
Non devi avere per forza una moneta antica per guadagnare tanto. Anche alcune monete che usiamo ogni giorno, specie quelle che non penseremmo mai, potrebbero valere una fortuna. Si tratta per esempio di quelle di rame, come la 1 centesimo. Se soddisfa alcuni requisiti, questa moneta potrebbe farti diventare ricco.
Le monete da 1 centesimo di valore
Ci sono alcune monete da 1 centesimo davvero prestigiose. Per esempio quella del 2003 della Repubblica di San Marino he se ben conservata potrebbe valere 10 euro. Poi c’è quella che non ha l’anno di conio e per questo errore può valere anche 550 euro. Infine, un’altra moneta di valore presenta un altro errore.

Si tratta della 1 centesimo con diametro maggiore, simile ad una 2 centesimi che rappresenta la Mole Antonelliana di Torino. Può arrivare a valere anche 2500-3000 euro ma all’asta alcuni esemplari hanno raggiunto anche i 6000 euro nel 2013. Insomma, una semplice 1 centesimo può valere molto più del suo valore nominale.
Anche se più o meno hai intuito cosa fa aumentare di valore le monete, sarebbe meglio ricapitolare i requisiti che un dato esemplare dovrebbe possedere. In questo modo, trovandoti fra le mani una moneta che ti può sembrare particolare, capirai già da solo se può avere o meno un valore (anche se è sempre meglio consultare un perito numismatico).
Come capire se una moneta è di valore
Per capire se una moneta è di valore, tanto quelle antiche quanto quelle moderne che usiamo tutti i giorni, possiamo vedere se un dato esemplare soddisfa certi requisiti. Infatti, una moneta varrà di più se è stata coniata a tiratura limitata quindi se ci sono pochi pezzi o se ha circolato poco.

Poi, fanno aumentare il valore di una moneta anche gli errori di conio come nel caso di alcune monete da 1 centesimo di cui abbiamo parlato. Oppure altri errori che riguardano immagine coniata, mancanza di simboli, peso e forma diverse e così via. Se sono commemorative, poi, le monete varranno di più.
Per esempio se sono state coniate per ricordare certi avvenimenti o personaggi. Ed infine, ad incidere sul valore di una moneta è anche lo stato di conservazione. Meglio è tenuta, e più avrà valore. Altrimenti il valore scenderà. Ma meglio avere una moneta senza segni di usura, graffi o ammaccature se si vuole guadagnare di più.
Altre monete di rame di valore
Non sono di valore solo le monete da 1 centesimo ma anche altri spicciolini di rame come la 2 e la 5 centesimi. Per esempio la 2 centesimi coniata in Vaticano nel 2002 è rara perché ne sono stati coniati sol 67000 esemplari. È molto ricercata dai collezionisti e può valere fino a 110 euro.

Fra le monete da 5 centesimi di valore ci sono anche quella del 2003 coniata nella Repubblica di San Marino che può valere fino a 10 euro in ottime condizioni. Poi c’è la versione coniata dalla Zecca di Roma che può valere fino a 15 euro (ed è sempre del 2003).
Oppure quella coniata dalla Zecca Vaticana nel 2002 che ha aggiunto un valore di ben 40 euro. Insomma, ecco come confermato come anche monete a cui noi non diamo un particolare peso, possono raggiungere un valore considerevole se soddisfano determinati requisiti che le rendono ambite dai collezionisti. Basta solo aguzzare la vista e vedere di quale esemplare si tratta.
Conclusione
Le monete da 1 centesimo possono valere di più del loro valore nominale. Abbiamo visto una carrellata di questi spicciolini che possono in realtà rivelarsi dei tesori se soddisfano determinati requisiti come la tiratura limitata, gli errori di conio, se sono commemorative oppure in base allo stato di conservazione. Non sol 1 centesimo.

In particolare quella che presenta un visibile errore di conio (è una 1 centesimo con forma e disegno della 2 centesimi), può farci guadagnare anche 3000 euro. Ma abbiamo visto come anche altre monete di rame come la 2 e la 5 centesimi possono raggiungere valori consistenti, più elevati di quello nominale.
Dunque, capito che anche le monete che usiamo tutti i giorni possono farci guadagnare tanti soldi, quando ci danno il resto controlliamo sempre di che esemplare si tratta. Se soddisfa uno o più dei requisiti visti è probabile che si tratti di una moneta di valore ma una stima da un perito numismatico può chiarire meglio tutto.