Lavori da fare in giardino ad aprile: la checklist completa per non sbagliare

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Sono diversi i lavori necessari da effettuare a cadenza regolare per il proprio giardino che come ogni area adibita a varie azioni, rappresenta oneri ed onori da ricordare, in particolare anche ad aprile, che identifica la forma più pura della primavera, entrata nella sua fase più evidente. Non tutti ricordano l’importanza e l’efficacia delle attenzioni in questo periodo.

Lavori in giardino in aprile

Ci ha la fortuna ma anche la responsabilità di possedere un giardino, quindi un’area concepita come esterna, generalmente munita di verde, spesso ha la naturale abitudine di sviluppare un vero e proprio calendario con i vari interventi da effettuare e mantenere durante specifiche fasi dell’anno, legate ovviamente al contesto stagionale.

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Gli interventi sono primariamente legati all’ambiente, quindi al contesto primaverile ancor prima di essere sviluppati presso le piante e gli alberi presenti. Questi sono estremamente disparati, e vanno sviluppati con una discreta puntualità e precisione, così da mantenere un ordine generale, oltre che per incentivare la crescita e lo sviluppo del verde.

Aprile è un mese dal punto di vista dello sviluppo molto attivo, trovandosi nel pieno della primavera, i processi naturali portano la necessità diverse attenzioni che vanno ben oltre il periodo in questione. Apportandoli nel modo giusto, è possibile ottenere dei vantaggi tangibili e quindi concreti anche in vista del periodo estivo.

Taglio del prato

Molti esperti ed appassionati di giardinaggio idetificano il mese di aprile come quello ideale per il taglio del prato, che non va generalmente stimolato particolarmente prima della primavera effettivamente giunta. Temperature troppo a ridosso dello zero infatti causano un danneggiamento al manto erboso che va tenuto abbastanza folto e rustico fino ad aprile.

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Durante questo mese infatti possiamo provvedere ad una rasatura non eccessiva del prato, meglio restare entro i 4 – 5 cm di altezza, mantenendo questa altezza media (senza eccedere neanche come precisione e frequenza) ogni decina di giorni fino all’estate, che può portarci ad aumentare di un altro cm in media l’altezza del manto erboso.

Ad aprile e maggio infatti viene riscontrata una crescita più veloce e fertile del manto erboso che serve anche a proteggere l’intero contesto delle piante circostanti. Erba troppo corta causa un terreno “scoperto” che può essere danneggiato sia dal freddo che dal caldo troppo intenso, condizione da ricordare con sufficiente frequenza.

Cura e concimazione

La concimazione può essere ridotta o saltata in aprile se è stata già effettuata durante i mesi precedenti, in caso contrario, specialmente se possediamo numerose piante o alberi in giardino è bene provvedere con alcune forme di attenzione molto specifiche di rimozione di malerbe (erbacce) oltre che l’innesto di concime che serve alla crescita ma anche a proteggere l’erba.

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Vanno bene sia i concimi specifici per il giardino ma anche quelli naturali come lo sterco oppure lo stallatico. Meglio impiegare prodotti biologici e quanto più naturali possibili, magari scegliendo quelli a lenta cessione, che sono in grado di provvedere ad un nutrimento più graduale nel corso delle settimane. Non deve mancare nella presenza del concime l’azoto.

Il quantitativo dipende ovviamente dalla tipologia e quantità di verde e piante che possediamo. Generalmente però possiamo andare molto in generale su un quatitativo pari a circa 2 kg e mezzo ogni 100 metri quadri di giardino, calcolando quindi una proporzione adeguata.
Un buon concime è in grado di dare i nutrienti necessari alle piante ma anche arricchire il terreno.

Risemina

Se abbiamo scelto di utilizzare nuove forme di fiori o piante da orto, è opportuno naturalmente scegliere il contesto adatto del proprio giardino, eliminando manualmente le erbacce (magari facendo ricorso a strmenti come zappa o vaga) e vangare sufficientemente in profondità il terreno, prima di innestare il concime e seminare alla giusta profondità.

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Essendo aprile un mese contraddistinto per la prolificità possiamo innestare numerosi ortaggi come patate, zucchine, cavolfiori e varie forme di insalata, ma separatamente è anche possibile scegliere azalee, dalie, tulipani, rose, petunie e via discorrendo, queste potranno essere facilmente adattate una volta ben piantate, al contesto del giardino per il mese di aprile.

Per le piante già innestate è bene procedere solo parzialmente con interventi di cimatura, quindi di potatura. Questi andrebbero effettuati quando le specie sono ancora in fase non così attiva, in modo da non pregiudicare la loro crescita naturale, in quanto interventi del genere sono comunque invasivi anche se effettuati in maniera molto accorta.

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